Panasonic, azienda con esperienza pluriennale nel mercato dei centralini telefonici aziendali, leader nel settore fino a qualche anno fa, ha da poco preso una decisione inaspettata per tutti, chiudendo l’attività di Panasonic business Communications.
Il mercato delle telecomunicazioni è mutato notevolmente negli ultimi anni grazie all'utilizzo del voip, telefoni ip e l’esigenza di integrare il sistema telefonico con piattaforme dati.
In tutto ciò Panasonic ha avuto un ritardo rispetto le attività di ricerca e sviluppo dei suoi competitors contribuendo a una costante perdita a livello finanziario.
Inoltre, un’altra causa della decisione presa viene individuata con il passaggio a nuovi tipi di domanda (Team, Zoom, ecc.), notevolmente accelerato dal periodo storico in cui viviamo influenzato dal problema Covid–19.
Le aziende che lavorano con un sistema telefonico Panasonic di 10/15 anni fa circa (ad esempio modello TD612, TD816, TD1232, TEA308 TES824) già da qualche anno avrà notato alcuni problemi a reperire le parti di ricambio, in questa situazione questa criticità risulterà sicuramente enfatizzata.
Problema di reperibilità materiale che ormai coinvolge anche centrali Panasonic più recenti (ad esempio la serie TDA e NCP).
Schede, telefoni e/o accessori sono difficilmente reperibili e ormai unicamente usati/ricondizionati.
Per queste centrali è arrivato il momento per passare la palla a centrali giovani e di nuova generazioni che possono abbattere i costi aziendali e favorire la produttività.
Ecco le centrali sopra citate:
Per info m.esposito@youcomts.it
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